Paestum (Capaccio)

Esiste un luogo dove la storia della Magna Grecia incontra l’azzurro del mare e il rosso dei tramonti di fuoco, dove le spiagge dorate sono punteggiate dal bianco dei gigli selvatici, dove il profumo della pineta accompagna, con il suono delle cicale, i placidi pomeriggi d’estate.  Questo luogo è Paestum, porta d’ingresso del Cilento, dove i giorni si allungano lenti, mentre le notti si concentrano, immerse nella vitalità e nella bellezza.

Pisticci

Il caratteristico borgo di Pisticci è un centro conosciuto e frequentato, ma ancora lontano dal fenomeno del turismo di massa. Circondato da candidi calanchi e ricco di scorci suggestivi, è una delle “città bianche” della Basilicata. Il suo centro storico è infatti attraversato da stradine e vicoletti su cui si affacciano casette bianche dal tetto rosso adorne di vasi fioriti, suppellettili colorate e piccole sculture dipinte. A Pisticci il mare incontra le alture dell’entroterra e paesaggi lunari si alternano a spiagge dalle acque limpide. Un borgo caratteristico, che ci mostrerà uno volto della Basilicata autentico e a molti ancora sconosciuto.

Pozzuoli e Bacoli

“Acque bollenti, grotte le quali sprigionano vapori zolforosi, monti calcari, decomposti, selvaggi, ostili alla vita delle piante, ed ad onta di ciò, vegetazione rigogliosa quanto si possa vedere dovunque; la vita che trionfa sulla morte; stagni, ruscelli, e per ultimo una foresta stupenda di querce, sulla pendice di un antico volcano” (G. W. Goethe).

Pozzuoli e Bacoli, terre di mito, di mare e di storia: luoghi da visitare almeno una volta nella vita per scoprirne le bellezze che si perdono tra cielo, mare e terra.

Praia a Mare

Praia a Mare è uno dei centri più suggestivi e conosciuti della Riviera dei Cedri, il tratto di costiero situato in provincia di Cosenza, affacciato sul Mar Tirreno, celebre per le coltivazioni di cedri che con il loro profumo, rendono uniche le atmosfere di questa particolare area geografica.

A Praia, il mare azzurro, le insenature nascoste, le grotte marine e le spiagge incantevoli sono piccoli tesori da scoprire che si uniscono a testimonianze storiche risalenti ad epoche diverse in uno scenario storico-naturalistico che riesce a soddisfare le più diverse esigenze di viaggio.

 

 

Salerno

Chi immagina Salerno solo come una città portuale che fa da ingresso alla Costiera Amalfitana dovrà cambiare idea. Questo antichissimo luogo, infatti, è custode di una storia e di una cultura millenaria ed è in grado di regalare panorami e scorci pittoreschi uniti ad esperienze di viaggio da non dimenticare.

Etruschi e romani conoscevano bene questa terra, ma è durante il Medioevo, con i longobardi che Salerno ha raggiunto grande splendore, diventando un centro culturale di punta e la sede della prima Scuola Medica d’Europa. Stratificazioni artistiche e storiche ancora fanno capolino tra i vicoli del centro antico, nelle chiese e all’interno di musei e riuscire a cogliere tutte le piccole sfumature di questa città renderà il vostro viaggio ricco ed entusiasmante.

San Severino Lucano

A San Severino Lucano si incontrano tutta la magia e la poesia di una regione unica come la Basilicata. Questo piccolo borgo, oggi Bandiera Arancione, fu fondato nel ‘500 per questo è relativamente giovane rispetto ai suoi paesini limitrofi le cui origini si perdono nella storia. Tuttavia, le sue bellezze paesaggistiche, la natura incontaminata e l’aria così limpida che gli ha fatto guadagnare il nome di “Paese delle stelle”, rendono San Severino Lucano un luogo che merita decisamente una visita.

it_ITItaliano