Morano Calabro
Albergo Merùo
Se anche tu sei entrato in questa pagina è perché ti starai chiedendo: – Ma come si chiama questo posto?Merù? ,”Meri”? Machiiiiiii?
Mi chiamo Merùo con l’accento sulla u, e adesso, caro lettore,continuerai a chiederti: che vorrà dire? Potresti rimanere incantato o semplicemente deluso dal suo significato, concordare o dibattere, infondo prende spunto da una supposizione sull’origine del toponimo Morano,fatta da Gaetano Scorza, il quale lo fa derivare dal verbo greco “merùo” = raccogliere insieme, per la posizione delle case ammonticchiate l’una sull’altra.
Per evitare equivoci e fraintendimenti meglio precisare che si tratta solo di una teoria, nella lingua greca non si ha riscontro alcuno, se non in Teocrito con il significato di “abbarbico”.
Come avrai capito, qualora stessi continuando l’avvincente lettura, ti troverai di fronte ad un Albergo 4 stelle che già dal nome definirei “un po’ particolare”, così come particolare e strategica è la mia posizione abbarbicatosu una collina.
Chi è passato di qui sostiene che io sia stato curato nei minimi dettagli,ma la verità è che sono stato fatto in un’altalenare di sentimenti e paradossalmente credo che sia proprio questo il mio fascino, perché Merùo (lo ripeto per allenamento mnemonico) non è solo stanze, per la precisione 13,ma emozione.
Basta osservare, scrutare, aprirsi e connettersi (senza avere la password) e tutto ti parla. Ammetto che possa sembrare un po’inquietante, ma è questo che mi rende,scusate l’ego, un respiro d’arte, direi quasi un museo, dove alla funzione principale del pernottamento si aggiunge quella del racconto dettagliato e minuzioso di ogni dipinto o oggetto creato.
Questa è la mia essenza, l’essenza di Meruò, l’insieme di tutte le anime che hanno dato incondizionatamente, sacrificando spesso il loro tempo ed offrendolo in dono per condividerlo con il mondo, quello che casualmente o volontariamente entrerà in queste mura.
E se oggi,i più temerari che si sono qui fermati,hanno confermato, con estremo mio stupore, aver percepito davvero un senso di accoglienza, possiamo dire che il nome, seppur nelle sue difficoltà, ha centrato il suo obiettivo: raccogliere insieme, accogliere!
Albergo Ristorante Villa San Domenico
L’Albergo Ristorante Villa San Domenico sorge nel cuore del centro storico di Morano Calabro, in un palazzo signorile del ‘700, ai piedi del Massiccio del Pollino. L’elegante struttura, dotata di comodo parcheggio interno custodito, sorge a pochi metri dal complesso conventuale di San Bernardino e la Collegiata della Maddalena e offre confortevoli sistemazioni in camere e suite. Inoltre, dispone di un ampio giardino con alberi secolari, luogo ideale per la prima colazione all’aria aperta e per piacevoli passeggiate. La cucina che gli ospiti assaporeranno è una genuina e raffinata scoperta dei sapori del passato, che abbina i piatti a base di ingredienti tipici ad eccellenti vini locali che hanno origine da antichi vitigni.
La Locanda del Parco
Nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, all’interno del comune di Morano Calabro “Uno dei Borghi più Belli d’Italia” nonché “Bandiera Arancione” TCI, sorge “La Locanda del Parco”: azienda agrituristica a conduzione familiare, che desidera valorizzare il territorio quotidianamente grazie ad un lavoro accurato e mosso dall’amore verso la propria terra.
La Locanda del Parco, attraversata dall’itinerario della Ciclovia dei Parchi, è il luogo ideale per chi desidera immergersi in una natura intatta ed autentica ricca di storia e tradizioni, da scoprire grazie ad attività di svago, che renderanno la permanenza piacevole ed indimenticabile.
La cucina che potrete gustare è quella tipica del Pollino, figlia dell’antica tradizione contadina e frutto di un’accurata ricerca tendente a recuperare i sapori del passato.
Soggiornare alla Locanda del Parco: Agriturismo, Dependances e B&B
La Locanda del Parco dispone di ampie e comode camere e suite in agriturismo, tutte con bagno privato, sono arredate con gusto, rispettando l‘antica tradizione contadina. Le dependances, invece, ricavate dalle case dei contadini, sono sapientemente ristrutturate e munite di angolo cottura e sono immerse nel verde della campagna e con una bellissima visuale sulla catena del Pollino. In alternativa è possibile optare per un soggiorno in B&B Il “Vigna della Signora” situato in pieno centro storico, all’interno di un magnifico e affascinate palazzo d’epoca.
Le Attività da svolgere in Agriturismo e dintorni
La Locanda del Parco è una miniera inesauribile per attività, osservazioni naturalistiche e scientifiche, arti e tradizioni popolari come la lavorazione del sapone o della creta di Sibari e Rossano. Gli amanti dell’equitazione potranno approfittare del maneggio collocato nelle vicinanze a soli 5 minuti, per apprendere le basi di tutto ciò che riguarda la gestione di un cavallo, imparare ad accudirlo, a nutrirlo nel modo corretto, a conoscere la sua anatomia fondamentale e vivere momenti di condivisione circondati dalla natura. Nei weekend è possibile ripercorrere la vecchia trattura delle transumanze, in luoghi un tempo infestati da briganti.
Inoltre, nelle vicinanze della struttura è possibile praticare:
Wind surf – Sci d’acqua – Arrampicata – Tiro con l’arco – Mountain bike – BTT – Escursionismo – Trekking – Trail alimentari – Rafting – Torrentismo – Canoa – Nordic walking – Percorso della Salute.
Inoltre per tuffarsi pienamente nella gastronomia e nelle tradizioni locali, tutti gli ospiti potranno prendere parte a cooking class per preparare piatti tipici, o dedicarsi alla lavorazione della ricotta e dei formaggi, accompagnando il tutto con degustazioni di vini al ritmo delle musiche popolari.