Agriturismo Al Verneto

L’Agriturismo Al Verneto si trova a Laino Borgo, in Contrada Verneto, in provincia di Cosenza. Situato a 650 mt s.l.m. si propone di far rivivere ai propri ospiti, le atmosfere i sapori e i saperi delle tradizioni contadine locali, tramandate da generazioni. L’agriturismo è il luogo ideale per trascorrere un piacevole soggiorno circondati dalla natura del Parco Nazionale del Pollino, alla scoperta di un meraviglioso territorio incontaminato, circondato da borghi antichi e ricco di un inestimabile patrimonio storico e archeologico. Tutte le camere sono ampie ed accoglienti e arredate con gusto ed eleganza in stile arte povera, nel rispetto delle tradizioni degli artigiani locali. Tutte sono dotate di bagno all’interno e sono perfette per coppie, famiglie con bambini e gruppi di amici. Infine la realtà agricola dell’agriturismo permette di assaporare le produzioni di ortaggi e frutta dell’azienda, rispettandone la stagionalità e senza l’utilizzo di concimi e pesticidi, per prodotti assolutamente biologici e salutari.

Agriturismo Colloreto

Paesaggi incontaminati e cucina tradizionale si fondono presso l’Agriturismo Colloreto e creano un piccolo gioiello nel Parco Nazionale del Pollino. Si raggiunge l’a struttura uscendo dall’Autostrada A3 (uscita Morano Calabro), e seguendo le indicazioni che condurranno agilmente, attraversando un piccolo bosco, sino all’Agriturismo, incastonato nel verde del Parco Nazionale.
Questa location offre a tutti i suoi visitatori un soggiorno in pieno relax, sia esso di poche ore (magari per un pranzo in famiglia), oppure prolungato, regalando agli ospiti un’esperienza unica nel suo genere.
Ogni camera è unica, dalla singola al mini appartamento per famiglie.
La cordialità dello staff vi condurrà attraverso un percorso di degustazione della buona cucina tipica dei luoghi incontaminati in cui un tempo fioriva il Monastero di Colloreto.
Per chiunque voglia degustare i piatti, mani esperte prepareranno le migliori ricette della tradizione, con i prodotti di stagione dell’azienda, coltivati sapientemente negli orti o cresciuti tra i pascoli.

Albergo Merùo

Se anche tu sei entrato in questa pagina è perché ti starai chiedendo: – Ma come si chiama questo posto?Merù? ,”Meri”? Machiiiiiii?

Mi chiamo Merùo con l’accento sulla u, e adesso, caro lettore,continuerai a chiederti: che vorrà dire? Potresti rimanere incantato o semplicemente deluso dal suo significato, concordare o dibattere, infondo prende spunto da una supposizione sull’origine del toponimo Morano,fatta da Gaetano Scorza, il quale lo fa derivare dal verbo greco “merùo” = raccogliere insieme, per la posizione delle case ammonticchiate l’una sull’altra.

Per evitare equivoci e fraintendimenti meglio precisare che si tratta solo di una teoria, nella lingua greca non si ha riscontro alcuno, se non in Teocrito con il significato di “abbarbico”.

Come avrai capito, qualora stessi continuando l’avvincente lettura, ti troverai di fronte ad un Albergo 4 stelle che già dal nome definirei “un po’ particolare”, così come particolare e strategica è la mia posizione abbarbicatosu una collina.

Chi è passato di qui sostiene che io sia stato curato nei minimi dettagli,ma la verità è che sono stato fatto in un’altalenare di sentimenti e paradossalmente credo che sia proprio questo il mio fascino, perché Merùo (lo ripeto per allenamento mnemonico) non è solo stanze, per la precisione 13,ma emozione.

Basta osservare, scrutare, aprirsi e connettersi (senza avere la password) e tutto ti parla. Ammetto che possa sembrare un po’inquietante, ma è questo che mi rende,scusate l’ego, un respiro d’arte, direi quasi un museo, dove alla funzione principale del pernottamento si aggiunge quella del racconto dettagliato e minuzioso di ogni dipinto o oggetto creato.

Questa è la mia essenza, l’essenza di Meruò, l’insieme di tutte le anime che hanno dato incondizionatamente, sacrificando spesso il loro tempo ed offrendolo in dono per condividerlo con il mondo, quello che casualmente o volontariamente entrerà in queste mura.

E se oggi,i più temerari che si sono qui fermati,hanno confermato, con estremo mio stupore, aver percepito davvero un senso di accoglienza, possiamo dire che il nome, seppur nelle sue difficoltà, ha centrato il suo obiettivo: raccogliere insieme, accogliere!

Albergo Ristorante Villa San Domenico

L’Albergo Ristorante Villa San Domenico sorge nel cuore del centro storico di Morano Calabro, in un palazzo signorile del ‘700, ai piedi del Massiccio del Pollino. L’elegante struttura, dotata di comodo parcheggio interno custodito, sorge a pochi metri dal complesso conventuale di San Bernardino e la Collegiata della Maddalena e offre confortevoli sistemazioni in camere e suite. Inoltre, dispone di un ampio giardino con alberi secolari, luogo ideale per la prima colazione all’aria aperta e per piacevoli passeggiate. La cucina che gli ospiti assaporeranno è una genuina e raffinata scoperta dei sapori del passato, che abbina  i piatti a base di ingredienti tipici ad eccellenti vini locali che hanno origine da antichi vitigni.

B&B Matilde

Dotato di parcheggio privato in loco senza costi aggiuntivi, il B&B Matilde sorge nel Parco nazionale del Pollino, a Mormanno, a 27 km da Diamante.In alcuni casi affacciate sul giardino o sulle montagne, le camere dispongono di bagno privato, accappatoi e set di cortesia. Il B&B Matilde mette inoltre a disposizione la connessione WiFi gratuita in tutte le aree. La struttura presenta anche una cucina in comune.San Severino Lucano e Maratea distano rispettivamente 20 e 23 km dal B&B Matilde.

Dhafna

Scrive Ovidio nelle Metamorfosi (I, 555-559): “Apollo l’ama, e abbraccia la pianta come se fosse il corpo della ninfa; ne bacia i rami, ma l’albero sembra ribellarsi a quei baci. Allora il dio deluso così le dice:” Poiché tu non puoi essere mia sposa, sarai almeno l’albero mio: di te sempre, o lauro, saranno ornati i miei capelli, la mia cetra, la mia faretra”.

Il Bed & Breakfast “Dhafna” si trova nel cuore del centro storico di Civita (Cosenza), un piccolo borgo di cultura italo-albanese arroccato ai piedi del Parco Nazionale del Pollino. Il luogo è una perla immersa in paesaggi mozzafiato e scenari fiabeschi modellati dalla natura nel corso dei millenni.

Il B&B Dhafna è a pochi passi dal celebre Ponte del Diavolo e dalle cosiddette Gole del Raganello, meta ogni anno di numerosi turisti.

Il suo nome, che nella lingua arbëreshe, vuol dire lauro, si collega al mito della ninfa Dafne, figlia del dio fluviale Ladone e della Terra, che per sfuggire alle insidie di Apollo fu trasformata in un albero di alloro.

La struttura che ospita il bed and breakfast, di proprietà dei fratelli Giacomo e Anna Maria Fasanella, è stato oggetto di un restauro completo che ha riportato alla luce la bellezza dei particolari rispettando l’architettura originaria. I soffitti con travi in legno, le pavimentazioni e la ricercatezza delle finiture, uniti al servizio di accoglienza sono il presupposto ideale per passare una o più notti nel massimo comfort.

La zona è molto tranquilla silenziosa e panoramica ed è, inoltre, ideale per chi cerca una sistemazione in un ambiente informale ma al contempo comodo ed accogliente, sia per un romantico weekend in coppia che per gruppi di amici o famiglie.

La struttura si sviluppa su due livelli ed è composta da una sala colazione e da tre camere che dispongono di bagno privato con doccia e sono state realizzate con la massima cura e arredate con materiali di pregio. Dispongono tutte di Tv, biancheria completa letto-bagno, aria condizionata e wi-fi gratuito. Il prezzo comprende pernottamento, prima colazione, biancheria completa letto-bagno, consumi e pulizie finali.

Le accoglienti e confortevoli camere di Dhafna e la sua posizione centrale offrono un connubio felice per chi vuole vivere e scoprire le varie opportunità che il centro storico di Civita e i suoi affascinanti panorami possono offrire.

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