Le esperienze che offre Paestum sono numerose e incontrano le più diverse esigenze e idee di viaggio. Partendo dal fiore all’occhiello di questo territorio, chi vista Paestum non potrà non fare tappa al grandioso sito archeologico che con i suoi Templi ci racconta la maestosità dell’epoca della Magna Grecia. Nelle immediate vicinanze, è possibile anche visitare il museo, in cui tra meravigliosi reperti antichi è situata la celebre Tomba del Tuffatore, un’opera iconica da vedere almeno una volta nella vita. Se avrete ancora voglia di bellezze artistiche, infine, potrete spingervi fino a Padula, dove visitare la Certosa di san Lorenzo con le sue architetture mozzafiato. Geograficamente, Paestum è vicina alla foce del Sele, un posto magico dove organizzare una passeggiata o un’escursione magari nel tardo pomeriggio, per vedere il sole che tramonta sulle acque del fiume (o del mare) e tinge tutto con la sua luce dorata. Paestum è anche poco lontana dalle Grotte di Castelcivita in cui scoprire, nelle profondità della terra, suggestive “sculture” di stalattiti e stalagmiti. Il buon cibo è una delle grandi attrazioni del Cilento e anche di questa zona, dove i caseifici sono una vera attrazione: grandi o piccoli sono quasi sempre immersi nel verde e molto spesso sono attrezzati per permettere agli avventori di consumare sul posto le bontà appena acquistate, inoltre molti di essi hanno coltivazioni, orti e serre in cui poter passeggiare e spesso dispongono dei caratteristici allevamenti di bufale aperti anche alla vista dei visitatori. Voglia di mare? La spiaggia a Paestum è ampia e lunghissima, il litorale è basso e sabbioso e le spiagge libere si alternano a lidi privati, dove poter consumare uno spuntino o prenotare un pranzo sul mare. A Paestum si respira tranquillità e pace, ma se volete immergervi in atmosfere più mondane e vivaci vi basterà muovervi in auto di pochi chilometri per arrivare in centri cittadini come Agropoli, San Marco di Castellabate o Salerno che in quanto a locali e a intrattenimento non vi deluderanno.

Dal punto di vista enogastronomico, dall’antipasto al dolce, a Paestum ogni pietanza è sinonimo di bontà. I primi piatti sono quelli a base di pasta fatta in casa come le lagane con i ceci e gli strozzapreti (simili ai fusilli) da mangiare con sugo a base di pomodoro fresco o con ragù di carne. Per i secondi piatti potrete scegliere trattorie o ristoranti che offrono un’ottima selezione di pietanze a base di pesce fresco che, fritto o alla griglia, potrà essere accompagnato da un vino bianco IGT. Anche la carne non vi deluderà: in particolare, potrete assaggiare quella di maiale nello sfriuonzolo (ovvero uno spezzatino a base di carne e peperoni) o quella di bufala, il cui allevamento è un’attività tipica del Cilento che oltre alla carne e agli insaccati regala anche un altro alimento imperdibile: la mozzarella di bufala. Questa, dalla consistenza morbida e avvolgente, accompagna insalate, verdure grigliate o le tipiche acquasale (ovvero freselle di pane biscottato bagnate con acqua e condite con pomodoro olio e origano). Se potete non mancate di assaggiare il carciofo di Paestum e i dolci fichi bianchi del Cilento. Infine come dessert, consigliamo yogurt, gelati e torte a base di latte di bufala, da mangiare in caseifici locali in cui è possibile anche godersi la natura, il relax e scoprire di più sull’allevamento di questo animale che da secoli popola le terre cilentane.

Gli eventi in programma a Paestum sono diversi e moltissimi ricadono nel periodo estivo, per offrire l’opportunità a tutti i viaggiatori di poter partecipare e di entrare in contatto con la cultura e con i valori di questa terra. A Ottobre si tiene da diversi anni il Balloon Festival, ovvero il raduno internazionale delle mongolfiere, in cui si può assistere al volo di questi romantici mezzi di trasporto nelle immediate vicinanze del sito archeologico dei Templi. Tra aprile e maggio ricade, invece, la Festa del Carciofo di Paestum, una famosa e buonissima eccellenza gastronomica locale. A inizio agosto, nella vicina Giungano c’è la sagra dell’antica pizza cilentana: una manifestazione dedicata ai sapori di un tempo e alle tradizioni contadine, in cui assaggiare i piatti tipici cucinati secondo le ricette di una volta. A metà agosto, a Trentinara, un borgo collocato nelle vicinanze di Paestum, si tiene la festa del Pane, un evento folkloristico dove canti e balli tradizionali accompagnano la degustazione di pietanze tipiche locali. Da metà luglio fino ad inizio settembre, inoltre, si sviluppa - in una serie di appuntamenti - il calendario degli eventi estivi di Paestum: all’interno di alcune zone adiacenti all’area archeologica oppure direttamente all’interno di essa, vengono organizzati concerti, spettacoli e rappresentazioni teatrali che vedono coinvolti anche grandi nomi dell’arte e dell’intrattenimento. Per questo se siete in viaggio da queste parti tenete d’occhio l’agenda estiva, e scegliete l’evento che fa per voi!