Maratea

“È un paese meraviglioso… magnifico… non c’è nessun altro luogo che io conosca che sia valido in me come questo che vedi. I colori soprattutto, sono colori primordiali”.
Cesare Pavese

La città di Maratea confina a nord con territorio compreso nel comune di Sapri in Campania e Rivello, e a sud con quello di Tortora in Calabria. Maratea è l’unico comune della provincia ad essere bagnato dal mare ed è l’unico della Basilicata ad affacciare sul Tirreno. La costa ospita calette, scogli, insenature e spiagge di ciottoli, mentre nell'entroterra è corposa la presenza di grotte (se ne contano circa 130) ricche di stalattiti e stalagmiti. Fa parte di Maratea anche i piccolo isolotto di di Santo Janni (chiamato così per la presenza di una cappella dedicata a San Giovanni) sotto i cui fondali si nasconde una vasta area archeologica sottomarina. Dal punto di vista urbanistico le nove frazioni cittadine si sviluppano su due aree: quella antica, ovvero la zona Castello (dove sorgevano le antiche fortificazioni) collocata sulla sommità del monte San Biagio e la zona moderna, chiamata anche "Borgo" che si estende arrivando lungo la costa. Ogni frazione conserva una particolarità da scoprire e saprà offrire al viaggiatore esperienze autentiche e indimenticabili.

Tra le numerose esperienze che Maratea offre ai viaggiatori, spiccano quelle naturalistiche e culturali. A Maratea ci si può rilassare sulle spiagge (tra le più apprezzate troviamo la spiaggia di Fiumicello e la spiaggia Nera) o passeggiare nel centro cittadino alla scoperta dei più importanti punti d'interesse come Palazzo de Lieto o la settecentesca fontana della Sirena, ma è anche possibile dedicarsi ad attività più avventurose, come avventurarsi presso i ruderi di Maratea Vecchia. I ruderi testimoniano il precedente nucleo abitativo ormai abbandonato e hanno l'aspetto di una misteriosa e suggestiva città fantasma. Non potrà mancare una visita al Monte San Biagio, una delle mete preferite dagli amanti del trekking e "casa" Cristo Redentore, colossale scultura che domina dall'alto la città. Infine, chi vorrà calarsi nelle profondità del territorio potrà visitare le Grotte delle Meraviglie in località Marina di Maratea. Qui sarà possibile ammirare il suggestivo spettacolo sotterraneo delle stalattiti e stalagmiti, accompagnati da guide esperte che sapranno raccontarvi la storia di questi luoghi imperdibili.

I sapori di Maratea vi sorprenderanno ad ogni pietanza. Uno dei piatti più semplici e apprezzati è il baccalà alla lucana, accompagnato da peperoni rosolati e condito, a seconda dei gusti, con una buona dose di piccante. Molto particolare è poi il capitone allo spiedo, dal sapore intenso, un piatto che troviamo in diversi centri della Basilicata. Un'altra pietanza da non perdere è la parmigiana alla marateota, a base di melanzane fritte, uova soda, salsiccia e pomodoro: perfetta per fare il pieno di energia e gusto. Più leggeri e delicati sono, invece, gli spaghetti di Maratea, conditi con un sughetto ottenuto da pomodori pelati, aglio e olio. Mentre un piatto avvolgente e dall'eco contadina è la zuppa di fave e cicoria, consumata soprattutto durante la stagione invernale, in tutta la Basilicata. Orecchiette alla maritata Spostandoci invece sui primi piatti, non è possibile evitare di menzionare le orecchiette, preparate con le cime di rapa bollite e i maccheroni al ferro. Da una parte si fa scaldare l’olio con l’aglio, il peperoncino e le acciughe; poi si frigge e si scola la pasta con le cime di rapa, servendola in una zuppiera con un po’ di crostini di pane. Vinaigrette Altra menzione particolare la merita anche la vinaigrette, composta da aceto di vino, olio, sale, pepe, zucchero ed erbette miste. La preparazione è piuttosto semplice: basta sciogliere il sale nell’aceto e aggiungere in seguito gli altri ingredienti. La vinaigrette viene utilizzata a Maratea per condire qualunque tipo di insalata.

Uno degli eventi più coinvolgenti che si svolgono a Maratea sono i festeggiamenti in onore di San Biagio, durante la seconda settimana di maggio: in questa occasione con una grande processione vengono trasportate le reliquie e la statua del santo lungo le strade, tra devoti e fedeli che recitano preghiere e canti religiosi. Durante i mesi estivi, invece, iniziative e manifestazioni trovano posto in un ricco calendario di eventi il "Maratea Scena" che cambia e si rinnova ogni anno e rappresenta il festival più lungo d'Italia. Uno degli appuntamenti più celebri di questa agenda è rappresentato dalle Giornate del Cinema Lucano, a luglio: si tratta di una rassegna cinematografica che ha lo scopo di valorizzare il territorio lucano, con la partecipazione di personalità famose a livello nazionale e internazionale.

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