Lecce

“Lecce conserva una qualità signorile, quasi di salotto distinto dai servizi del circondario. Se si entra nella parte vecchia, le molte chiese barocche e i palazzi barocchi, ora di faccia, ora di sghembo, in piazzette e stradine, e disposti tra loro in angoli dal gusto scenico, si direbbero una serie di piccoli teatri. Tutto sembra disposto e ornato per un lieve gioco teatrale; una commedia di Goldoni non vi stonerebbe; facciate di chiese, palazzi e i loro effetti combinati, tramandano attraverso i secoli un animo squisitamente provvisorio, quasi dovessero durare una sera sola, ma una sera che conta, forse definitiva. (Guido Piovene)

Lecce è il capoluogo dell'omonima provincia della Puglia e uno dei centri più conosciuti e visitati del Salento. Geograficamente è collocata nella parte centro-settentrionale della penisola salentina all'interno tavoliere di Lecce, ovvero un bassopiano racchiuso tra le Murge (a nord) e le serre salentine (a sud). Un elemento particolare che caratterizza l'intera area è un particolare conformazione rocciosa molto malleabile, chiamata "pietra leccese", la quale è stata ampiamente impiegata per realizzare chiese, palazzi pubblici, abitazioni signorili e pubbliche strutture. Lecce per la sua lunga e affascinante storia - che affonda le radici in epoca preromana - e per l'eleganza del suo stile architettonico denominato "Barocco leccese", è una tappa imperdibile durante il proprio viaggio salentino.

Lecce, collocata in una posizione strategica nelle immediate vicinanze delle Maldive del Salento, è una città che affascina non solo per la ricchezza di opere d'arte e testimonianze storiche, ma anche per la bellezza del suo centro antico, dove le architetture barocche in pietra leccese creano un'atmosfera unica nel suo genere, dove i colori caldi del materiale roccioso si mescolano all'azzurro del cielo e al grigio delle stradine lastricate. Visitare Lecce significa soprattutto apprezzare la particolarità degli edifici che costeggiano strade e piazzette e lasciarsi conquistare dalle ricche forme barocche che decorano ogni angolo cittadino. Il simbolo di Lecce è rappresentato dalla celebre Piazza Sant’Oronzo, che racchiude secoli di storia grazie alla presenza di edifici quali: l’Anfiteatro Romano, il Sedile cinquecentesco, la Colonna di Sant’Oronzo sei-settecentesca alta 29 metri che domina lo spazio, e palazzi antichi appartenenti a diverse epoche storiche. Passeggiando tra le stradine arriverete all'imponente Basilica di Santa Croce, vero esempio di barocco leccese, edificata a partire dal 1549 e meravigliosa nelle opulente decorazione che ne arricchiscono la facciata e ne inquadrano il gigantesco rosone. Non potrà mancare una tappa in Piazza del Duomo che, scenografica nella sua impostazione, ospita oltre al Duomo anche la Cattedrale di Santa Maria Assunta e i palazzi del Vescovado e del Seminario. Infine, potrete visitare il Castello di Carlo V, dove lasciarvi stupire dai cortili e dagli ambienti cinquecenteschi e approfittare di mostre o esposizioni che periodicamente vi trovano posto. Se avete la possibilità di spostarvi, inoltre, potrete visitare tanti altri centri limitrofi di particolare interesse come Otranto, i suggestivi Laghi Alimini, Porto Badisco, Nardò e Galatina.

Gli amanti del buon cibo e del buon vino troveranno a Lecce un vero paradiso enogastronomico, fatto di piatti della tradizione dai sapori gustosi e intensi. Partendo dai primi piatti potrete assaggiare: i "ciceri e tria", una pasta simile alle tipiche lagane, da gustare con i ceci o le orecchiette condite con sugo e ricotta di capra, dalle note molto decise. Tra i tanti secondi piatti troviamo, invece, la carne di cavallo al sugo, i tradizionali "turcinieddhi" (ovvero involtini di interiora di agnello, cotti alla brace), Il polpo e patate alla pignata, cucinato come suggerisce il nome in un recipiente di terracotta e il "galletto di Sant'Oronzo" consumato in occasione della festa del santo, ad agosto, cotto in umido e condito con sugo di pomodoro. Non potranno mancare, infine, tre capisaldi dello street food ovvero la puccia, un tipico pane locale farcito in modi differenti, il rustico di pasta sfoglia ripieno di mozzarella, besciamella e pomodoro e il pasticciotto, un delizioso dolce di pastafrolla ripieno di crema pasticcera (disponibile anche in altre varianti). Per concludere i vostri pasti, consigliamo poi il Il caffè leccese a base di caffè, ghiaccio e latte di mandorla, una bevanda molto fresca, dal sapore unico inconfondibile.

Gli eventi che movimentano il calendario leccese sono tanti e diversi, e tutti legati alle antiche tradizioni culturali e artigianali della città. Il Sabato delle Palme si tiene la Fiera di San Lazzaro, che prevede in concomitanza con la festa del Santo l'organizzazione di un mercato tipico dedicato ai prodotti pasquali. Dal 3 al 6 maggio è la volta della Fiera di Sant' Irene in cui viene organizzato un mercato tradizionale che si snoda tra le stradine della città e, sempre a maggio, si tiene la Fiera delle Campanelle dove è possibile assistere ad una mostra di campanelle (tipiche dell'artigianato locale) realizzate in terracotta e vari materiali. Uno degli eventi più attesi e sentiti è sicuramente la Festa e Fiera di Sant’Oronzo, dal 24 al 26 agosto: tre giorni di festa in cui si susseguono concerti bandistici alla luce delle luminarie che addobbano le strade principali del paese. La prima decade di ottobre, invece, c'è la sagra de “la cecora resta” dedicata alla degustazione della cicoria selvatica, un alimento tipico della tradizione gastronomica salentina da poter assaggiare in tante ricette differenti. Infine, ricordiamo la Fiera dei pupi e dei pastori, dal13 al 24 dicembre: una vera e propria mostra-mercato in cui sono esposti capolavori di artigiani specializzati nell’arte della cartapesta, una tradizione che risale al XVI secolo, i cui articoli erano richiesti da chiese e conventi per addobbare cappelle e altari. Oggi la Fiera dei pupi e dei Pastori è un'occasione per non dimenticare questa antica arte, e per valorizzare un mestiere antico capace di incantare ancora.

Tour nei dintorni

Esplora il territorio

Dove dormire

Dove mangiare

it_ITItaliano